Cos’è il “Buy Nothing Day”?

Sabato 24 novembre 2007 è il giorno del BUY NOTHING DAY, giornata mondiale del non acquisto. La campagna, lanciata nel 1992 dalla rivista Adbusters (www.adbusters.org) negli Stati Uniti d’America e in Canada, invita a non fare acquisti per 24 ore. Una giornata, quindi, da dedicare a tutto tranne che alle compere, per smascherare il consumismo e chi usa ogni mezzo pur di convincere che l’unica via per lo sviluppo e la felicità è tenere alti i consumi. Una giornata di disintossicazione per fermarsi a riflettere: un’occasione preziosa per mettere in discussione il ruolo dei “consumatori” nel funzionamento del sistema e per scoprire che è possibile divertirsi e stare bene insieme alle altre persone anche senza comprare nulla. La giornata del non acquisto è un invito alla sobrietà e a ripensare alla solidarietà e alla gratuità quali componenti attive di un’economia sostenibile e di una società coesa. Il “Buy Nothing Day CONTEST”: cos’è e chi lo propone In occasione del Buy Nothing Day, Terre di mezzo ha lanciato negli anni scorsi (2001-2004) l’iniziativa “Buy Nothing Day Contest”, un concorso pensato per grafici vendicativi e pubblicitari pentiti, copywriter che non ne possono più del mondo di plastica delle agenzie di pubblicità e si vogliono prendere una rivincita, artisti e virtuosi della fantasia. A grande richiesta, il concorso torna quest’anno, con un tema specifico: “L’ACQUA”. Si può partecipare con opere creative su due filoni:
 la miglior anti-pubblicità dell’acqua minerale in bottiglia;
 la miglior etichetta per imbottigliare l’acqua del rubinetto.

QUI trovate il bando completo.