Euro 2008, ultimo atto: ecco tutte le combinazioni possibili per il passaggio del turno
15 giugno 2008, di Redazione Trova-Roma.com
 

Gruppo A (domenica) Svizzera (0 punti, eliminata) - Portogallo (6, vincitore del girone), Turchia (3) - Repubblica ceca (3) Il Portogallo è sicuro del primo posto mentre la Svizzera dell’ultimo prima dell’ultima gara di Basilea. Riflettori puntati sulla sfida di Ginevra tra Repubblica ceca e Turchia. Parità per quanto riguarda punti, differenza reti e gol segnati. Se la partita dovesse finire in pareggio, la qualificazione si deciderebbe ai calci di rigore.

Gruppo B (lunedì) Polonia (1) - Croazia (6, vincitrice del girone), Austria (1) - Germania (3) La Croazia è già prima e affronterà Repubblica ceca o Turchia nei quarti a Vienna il 20 giugno. Germania, Austria e Polonia possono ancora sperare di affrontare il Portogallo in un altro quarto. Alla Germania, che ha due punti di vantaggio sulle inseguitrici, basta un pareggio contro l’Austria a Vienna. La Polonia avrebbe infatti lo svantaggio degli scontri diretti contro i tedeschi in caso di contemporanea vittoria contro la Croazia a Klagenfurt. Se l’Austria vince, va avanti sempre che la Polonia non vinca con un risultato che le permetta di avere una differenza reti migliore rispetto a quella degli austriaci.

Se Austria e Polonia finiscono seconde con stessi punti, stessa differenza reti e gol segnati, si decide la qualificazione in base al coefficente di qualificazione (punti per partita) dei Mondiali FIFA 2006 e di UEFA EURO 2008™. La Polonia è in vantaggio 2,167 a 1,500.

Gruppo C (martedì) Olanda (6, vincitrice del girone) - Romania (2), Francia (1) - Italia (1) L’Olanda si è già matematicamente assicurata il primato nel girone e la Romania sarà certa di farle compagnia nei quarti in caso di vittoria nello scontro diretto di Berna. In caso di sconfitta o pareggio, i romeni si vedrebbero superati in classifica da Francia o Italia, qualora una delle due formazioni prevalesse nella sfida di Zurigo. Per centrare l’accesso ai quarti i Bleus sono condannati a vincere, mentre in caso di sconfitta della Romania e di pareggio con gol nella gara del Letzigrund, gli Azzurri si qualificherebbero a spese delle altre due contendenti per il maggior numero di reti segnate negli scontri diretti (non conterebbero le reti contro l’Olanda).

Se la Romania perde con uno, due, oppure tre gol di scarto - con punteggio differente dal 3-0 - e Francia ed Italia pareggiano senza gol, saranno i romeni a qualificarsi, in virtù di una migliore differenza reti generale rispetto agli Azzurri (in quanto i gol segnati nei tre scontri diretti sarebbero gli stessi per Italia e Romania). In caso di sconfitta rumena con almeno quattro gol di scarto, l’Italia avanzerebbe con il pareggio 0-0 in virtù di una migliore differenza reti generale. In caso di sconfitta romena per 3-0 e di 0-0 nella sfida di Zurigo sarà l’Italia ad accedere ai quarti in virtù di un migliore coefficiente di qualificazione (2.364 contro il 2.250 della Romania).

Gruppo D (mercoledì) Grecia (0, eliminata) - Spagna (6, vincitrice del girone), Russia (3) - Svezia (3) Superando 2-1 la Svezia ad Innsbruck, la Spagna è diventata la quarta squadra ad assicurarsi l’accesso ai quarti di finale con un turno di anticipo, complice anche il successo 1-0 della Russia sulla Grecia, che ha estromesso dal torneo i campioni d’Europa in carica. L’attenzione di tutti sarà dunque puntata sulla sfida tra Svezia e Russia. Gli scandinavi possono contare su una migliore differenza reti e con un pareggio sfiderebbero per la seconda volta consecutiva l’Olanda nei quarti di finale dei Campionati Europei UEFA (21 giugno a Basilea). Per superare la fase a gironi la Russia dovrà invece centrare la vittoria. Indipendentemente dal risultato nella gara di Salisburgo contro la Grecia, la Spagna affronterà la squadra seconda classificata nel Gruppo C (22 giugno, Vienna).