Eva Henger denuncia il consigliere della regione Lazio Desideri
7 ottobre 2009, di Redazione Trova-Roma.com
 

Roma 07/10/09. Nero su bianco risaltavano le offese fatte dal Consigliere Regionale Fabio Desideri (PDL) ad Eva Henger tra le pagine dei quotidiani. Con gli stessi colori Eva Henger indignata lo denuncia.

Nei giorni scorsi la star, in occasione dell’85° Sagra dell’uva di Marino, aveva sfilato in costume per la rievocazione del corteo storico del ritorno di Marcantonio Colonna, in veste di nobildonna e in qualità di Madrina della Sagra insieme a Sara Varone e Costantino Vitagliano.

“Tutto ha un limite – ha dichiarato Fabio Desideri – La presenza di una pornodiva addirittura con il ruolo di nobildonna, e del suo codazzo, al corteo della Sagra dell’Uva di Marino, è un segnale dello scadimento dei valori, una mortificazione per la cittadina e per l’hinterland romano”

Con queste parole si concludeva, in prima pagina, l’articolo su Italia Sera del 6 ottobre (dichiarazione riportata quasi similmente anche sul quotidiano Libero). Ed è proprio per non far scadere quei valori chiamati dignità, rispetto, civiltà ed educazione che Eva Henger ha utilizzato la “tolleranza zero” sulle pubbliche accuse ricevute.

“Non si tratta di permalosità, le critiche le ho sempre accettate - ha dichiarato indignata Eva Henger – ma essere definita una mortificazione per la cittadina di Marino e per l’hinterland romano è troppo. La mia è la giusta reazione ad un atto volgare, trash, ad una maleducazione che oltrepassa le pubbliche offese ricevute a mezzo stampa. Un uomo politico dovrebbe sapere come esprimersi ma l’utilizzo terminologie politicamente scorrette e soprattutto pregne di cattiveria gratuita - ha continuato offesa Eva Henger – ledono la mia identità come persona e come mamma. Le sue espressioni sono più di semplici indelicati giudizi ed io non posso tollerarli.”

Indiscutibilmente, poi, questo caso ha fatto male all’immagine e alla percezione di simpatia ricevuta dal pubblico anche in occasione della sfilata in costume di cui ne è stata Madrina.