Prendete una linea tramviaria discretamente efficiente in condizioni ottimali. Considerate che è un giorno di pioggia e che un passegero ha avuto un malore su di essa. Il tutto scatena una catastrofe.Ieri (25 ottobre) un uomo ha avuto un malore sul tram romano 8. Il tram è stato bloccato, sono arrivate le ambulanze ed è stato causato il classico ingorgo romano. Il ritardo causato da questo inconveniente ha avuto una ripercussione in tutta Roma praticamente, aggiungendosi alle insormontabili difficoltà causate da due goccie di pioggia. Tutti imprevisti che possono comprensibilmente causare un leggero ritardo, ma che in qualsiasi città meglio organizzata della nostra sono sopportabili, dato che non provocano un tracollo della quasi totalità dei mezzi pubblici. Perchè purtroppo questo sfortunatissimo tram è l’arteria principale della nostra città. Un’arteria che un giorno funziona bene e l’altro no.

di Tancredi Pascucci