La Lottomatica Roma batte Upim Bologna 86 a 62
3 dicembre 2007, di Francesco Alessandrà
 

La Lottomatica Roma batte la Upim Bologna con uno strepitoso terzo quarto in cui non sbaglia veramente nulla confermandosi al secondo posto e preparandosi a dovere per il big match di domenica prossima contro la capolista Siena. 12° giornata di Campionato Italiano il posticipo prevede uno scontro avvincente tra La Lottomatica Roma e l’ Upim Bologna, con Roma che deve vincere per cancellare dubbi e fantasmi di Eurolega oltre che continuare l’inseguimento alla fuggitiva Siena, di contro la squadra bolognese dal campionato altalenante che non riesce a scrollarsi dalla mente le prodezze del suo campione Bellinelli che siede nelle sconfinate panchine NBA che con sguardo nel vuoto pare sognare un ritorno in Italia magari nella sua amatissima Bologna chissà... A fare da contorno a questa partita i tanti ex da una parte e dall’altra che smaniano per farsi rimpiangere e dimostrare il loro valore; Bologna parte forte e concentrata, Bagaric sotto canestro, gli assist no look di Mancinelli e i tiri piazzati dell’ex Jenkins non mettono paura alla Lottomatica ma diciamo che la sorprendono, i romani rispondono bene in fase offensiva, ma lasciano a desiderare in difesa lasciando parecchi rimbalzi offensi ai lunghi bolognesi. I primi due quarti scivolano via velocemente e si chiudono 21 pari il primo e 39 - 43 il secondo, un -4 che serve a Roma per uscire dagli spogliatoi dopo l’intervallo con i famosi occhi da tigre a cui il coach Repesa spesso fa riferimento. Infatti il terzo quarto è quello che fa realmente la differenza guidata da Giachetti in regia e non solo per lui anche 20 punti e assistita da Hawkins solo 8 punti per lui ma tanta difesa e contropiede e soprattutto una schiacciata a difesa bolognese schierata che merita da sola il biglietto della partita e infine un preciso Ray 24 punti con percentuali entuasiasmanti ben 80% da due e oltre 62% da tre fornendo la sua miglior partita da quando è in italia, questi tre giocatori da soli con gli altri che hanno fatto da contorno con una buona difesa hanno polverizzato presto la resistenza Bolognese con un parziale di 32 a 8 che non ammetteva dubbi su chi avesse vinto la partita alla fine. Bologna è scomparsa e l’ ultimo quarto è stato una pura formalità l’unico intento per Roma è stato quello di dare minutaggio e magari far segnare Bagnoli e Casale giocatori che il parquet lo vedono solo in allenamento intento riuscito solo in parte ma la soddisfazione di giocare è comunque grande. Roma conferma quello che ad inizio gara sapevamo, ossia è una squadra che in questo campionato ha un ruolo ben delineato è l’ anti Siena e proprio domenica ci sarà il grande incontro-scontro tra le squadre migliori che il campionato italiano può offrire, oggi non si è sentita l’assenza del play titolare Ukic grazie ad un Giacchetti strepitoso prima del match-clou di campionato c’è limpegno di Eurolega che per Roma sa un pò di ultima chiamata contro il Chorale Roanne partita insidiosa ma decisamente alla portata dei capitolini. Per quanto riguarda Bologna conferma il suo altissimo grado di instabilità, gioca bene solo metà gara e poi misteriosamente sparisce, troppo legata forse alle mura casalinghe e ai ricordi del suo capitano Bellinelli...

Francesco Alessandrà