Non c’è pace per Totti: altri due mesi di stop per chiudere un anno da dimenticare 22 dicembre 2008, di Redazione Trova-Roma.com
Anno bisesto, anno funesto. Mai proverbio fu più azzeccato per Francesco Totti. Il suo 2008 è stato una specie di calvario e, Coppa Italia a parte, gli ha riservato più dolori che gioie. Tre infortuni in meno di nove mesi per il capitano della Roma. Due lesioni muscolari, inframezzate dalla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. In sostanza per tre quarti dell’anno che sta per salutarci, e che Totti (presumibilmente) non vede l’ora di lasciarsi alle spalle, il numero dieci giallorosso è stato più a guardare gli altri giocare che a recitare il ruolo di protagonista, come tutti si aspettano.
IL RITORNO E LA RICADUTA - Appena ha avuto il modo di tornare ai suoi ritmi, dopo avere smaltito completamente il brutto infortunio al legamento del ginocchio destro, ha ricominciato a segnare con una certa continuità: nelle undici partite giocate al rientro dal suo infortunio Totti ha segnato sette gol. Adesso la lesione muscolare al flessore della coscia destra rischia di farlo fermare di nuovo per lungo tempo, forse per due mesi.
GLI INFORTUNI - Questo il dettaglio degli infortuni di Totti nel 2008:
29 marzo 2008 - All’inizio della ripresa dell’anticipo di campionato con il Cagliari, Totti comincia a toccarsi ripetutamente dietro la coscia sinistra. Senza punte di ruolo in panchina, il capitano della Roma decide di stringere i denti e conclude la partita. Il giorno dopo si sottopone ad esami che evidenziano una «lesione muscolare della loggia dei flessori della coscia sinistra» che lo costringe a fermarsi per una quindicina di giorni, saltando la doppia sfida dei quarti di Champions contro il Manchester United.
19 aprile - Nei primi minuti della partita con il Livorno, Totti batte una punizione a due in area. Galante, per impedirgli di calciare bene in porta, frana sul suo ginocchio destro che picchia contro la testa del giocatore livornese. Totti avverte subito un fastidio, si fa controllare a bordo campo dal medico sociale, Brozzi, quindi, non sentendo alcun dolore, sceglie di continuare. Al 36’, però, arriva il colpo di grazia sul ginocchio già provato: Totti calcia di destro in porta, ricade a terra e a quel punto decide di alzare bandiera bianca. Esce dal campo con la barella elettrica e con le sue gambe si reca a Villa Stuart dove gli viene diagnosticata la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Rientra per finale di Supercoppa con l’Inter del 24 agosto e gioca contro Cluj, Reggina, Inter e Chelsea ma spesso si deve fermare per il fastidio che avverte al ginocchio. Si ristabilisce del tutto a novembre.
22 dicembre - Poco prima della mezzora della trasferta con il Catania, Totti prova a liberare di tacco Baptista ma questo movimento gli provoca una fitta dietro la coscia destra. Il capitano chiede subito il cambio. Si tratta di una lesione muscolare ai flessori che rischia di farlo fermare per circa due mesi. |