Notte Bianca 2009 a Roma: si farà, ma quando?
30 agosto 2009, di Redazione Trova-Roma.com
 

Il sito ufficiale della notte bianca è ancora aggiornato al 2007 e non sembra destinato a cambiare: Alemanno non ha mai sostenuto la manifestazione ed una notte bianca alla Veltroni sarà solo un miraggio almeno con questa giunta.

Nonostante ciò alcuni municipi sembrano intenzionati a riproporre l’esperienza del 2008, con una notte bianca in scala minore, ma che comunque dovrebbe esserci.

Il problema è che ad oggi non ci sono date.

«RIFAREMO la Notte bianca», annunciano in coro i presidenti degli otto municipi di centrosinistra che hanno organizzato l´iniziativa. Dopo il successo della scorsa sera, confermato dalle migliaia di persone che sono scese in strada, i minisindaci già pensano all´edizione 2009.

«A questo punto mi sembra indifferente capire se la giunta Alemanno la ripristinerà - spiega Sandro Medici che è stato il promotore - poiché abbiamo già deciso di riconfermarla». Sono state le periferie e le associazioni le vere protagoniste di questa nuova formula. «Gli eventi sono stati portati nelle zone più limitrofe e per la prima volta non sono stati i cittadini a doversi riversare in centro - aggiunge Andrea Catarci, alla guida dell´ex circoscrizione XI - L´unica grande assenza è stata quella del Comune».

Il pubblico ha apprezzato e sono i numeri a confermarlo. Secondo gli organizzatori erano trentamila le persone che hanno affollato piazza del Quadraro, quindicimila al parco degli Acquedotti, in diecimila hanno ballato nella piazza Cinecittà che per l´occasione si è trasformata in discoteca e in 1500 hanno assistito allo spettacolo "Bella Ciao". «Credo che questa sia stata la più bella Notte bianca - sottolinea entusiasta Antonella De Giusti, presidente del municipio XVII - Il prossimo anno ci organizzeremo meglio, magari chiedendo un supporto almeno amministrativo al Comune perché molte procedure devono essere semplificate».

Sulla stessa linea di pensiero è Paolo Masini (Pd), componente della commissione Cultura del Comune di Roma che ha coordinato il rapporto tra la Provincia e i municipi: «Per la sicurezza della nostra comunità, sono indispensabili eventi che promuovano solidarietà e integrazione sociale come la Notte Bianca e non la militarizzazione della città e le discriminazioni razziali».

Tante parole e pochi fatti: molto probabilmente il mese di settembre 2009, a Roma, non vedrà nessuna notte bianca.