Altro esordio in vista per Ranieri: dopo quello in campionato, giovedì al nuovo tecnico della Roma tocca l’Europa League. I giallorossi giocheranno contro il Basilea in trasferta e per l’occasione l’allenatore romano ha convocato 22 giocatori. Esclusi gli indisponibili Cicinho, Doni e Brighi (che ha riportato una contusione al ginocchio durante la gara con il Siena), non partiranno per scelta tecnica Antunes, Cerci, Esposito, Faty e Pit. A Trigoria, intanto, De Rossi e compagni hanno preso atto della multa inflitta al Siena (10 mila euro) per i cori dei suoi sostenitori contro il centrocampista romano. La stessa multa è arrivata comunque anche alla Roma per lancio di oggetti in campo. Totti oggi è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni, dopo che ieri era rimasto in palestra. Sta bene il capitano giallorosso, tornato pienamente a disposizione, come molti altri, che però non hanno i 90 minuti nelle gambe (e domenica contro il Siena si è visto). Uno di loro è Juan, uscito proprio perchè non regge i ritmi della partita. Stesso discorso per Vucinic, che per primo ha chiesto a Ranieri di non giocare e poi, una volta entrato, era in affanno dopo ogni scatto. Segno che Ranieri dovrà di nuovo fare diversi conti prima di mandare in campo l’undici titolare, e probabilmente cambiare qualcosa durante la partita. Motta potrebbe tornare titolare, così come Riise. Sembra accantonato, almeno per ora, Burdisso esterno sinistro. Soprattutto per le condizioni di Juan, la cui tenuta atletiva preoccupa Ranieri. Stesso discorso potrebbe farlo per Vucinic, facendo giocare dall’inizio Baptista. Di sicuro la squadra parte con il vantaggio psicologico di aver vinto la prima gara in campionato, cosa non da poco per un gruppo che rischiava la depressione. I tifosi della curva Sud intanto si preparano ad aderire ad uno sciopero che, a quanto pare, dovrebbe coinvolgere tutte le rifoserie d’Italia per manifestare contro la tessera del tifoso. «I gruppi della Sud, unitamente ad altre tifoserie in tutta Italia, domenica 20 settembre daranno luogo ad uno sciopero del tifo per tutta la durata del primo tempo della partita», affermano in un comunicato di protesta contro «la rovinosa introduzione della Tessera del Tifoso, nonchè contro la Società di Trigoria la quale, in accordo con la Questura, silenziosamente sta già applicando questo strumento di controllo e di repressione sui tifosi (ne è un esempio l’organizzazione della trasferta a Siena), favorendo unicamente l’arricchimento economico delle società calcistiche». Il comunicato invita tutti i tifosi «a sostare durante il primo tempo nel piazzale sottostante al settore di appartenenza».