Storie necessarie al Piccolo Eliseo
6 ottobre 2009, di Claudia Mariani
 

Dal 9 all’11 ottobre dalle 14.30 alle 21 il Teatro Piccolo Eliseo di Roma propone una rassegna di teatro civile intitolata “Storie Necessarie”. Realizzata da Produzioni Argot con il contributo del Comune di Roma, la rassegna propone un rilancio del genere non solo tra il pubblico, ma soprattutto tra chi si occupa di teatro da “dietro le quinte”, sottolineando il bisogno di questo tipo di espressione artistica, con il tentativo e la speranza di poterle dare maggior risonanza e diffusione. Gli organizzatori dell’evento parlano di teatro civile come “necessità condivisa” da chi fa teatro e dal pubblico, come un “movimento interiore che permette la presa di coscienza e la comprensione della realtà, denunciandola. Da questa premessa, le “Storie necessarie” raccontate al Piccolo Eliseo sono quelle delle morti causate dall’inquinamento delle fabbriche con lo spettacolo “Venticinquemila granelli di sabbia”, quella del terremoto che ha distrutto l’ Abbruzzo con “Magnitudo”, “Love” narra invece la difficile infanzia di una bambina rom ed infine “Tanti saluti” è dedicato alla vecchiaia e la denuncia della malasanità. Ogni giorno verranno proposti tutti e quattro gli spettacoli e alle 12 si terrà una Lectio Magistralis con ingresso gratuito con tema: “Le morti bianche” (9 ottobre tenuta dall’ On. Giulietti), “L’ accoglienza” (10 ottobre, Monsignor Paglia), “La nazione perduta” (11 ottobre, On. Malgieri). Per maggiori info visitare il sito www.storienecessarie.it